Il Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale si occupa di politiche di mercato nel settore agricolo e agroalimentare, cura i rapporti con l’Unione europea nella fase di formazione e di attuazione della normativa comunitaria del Consiglio, del Parlamento e della Commissione.
L’Unione europea ha 500 milioni di consumatori, che richiedono tutti un regolare approvvigionamento di alimenti sani e nutrienti a prezzi accessibili. L’agricoltura assume quindi un ruolo prioritario che non riguarda però soltanto la produzione alimentare, ma anche la sopravvivenza delle comunità rurali, la tutela dello spazio naturale e delle sue preziose risorse. Per far fronte a queste esigenze l’UE ha istituito e attuato la politica agricola comune (PAC).
La Politica Agricola Comune (PAC) rappresenta l’insieme delle regole che l’Unione europea, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi riconoscendo la centralità del comparto agricolo per uno sviluppo equo e stabile dei Paesi membri.
La PAC ha numerosi obiettivi: aiuta gli agricoltori non soltanto a produrre alimenti, ma anche a proteggere l’ambiente, migliorare il benessere degli animali e mantenere economicamente vive le comunità rurali.
Incrementare la produttività dell’agricoltura; assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola favorendo nel contempo il ricambio generazionale; stabilizzare i mercati; garantire la sicurezza degli approvvigionamenti; assicurare prezzi ragionevoli ai consumatori. Sono queste le direttive principali alla base delle scelte europee per il futuro dell’agricoltura. Da Mipaaf