Redazione di FOOD- MAGAZINE.IT/
Redazione in aggiornamento – A Cosenza sono tutti matti per Alarico, il Re dei Visigoti che affascina turisti e viaggiatori che giungono dal mondo alla ricerca dei segni della storia che colloca il suo letto di morte alla biforcazione dei Fiumi Crati e Busento, proprio nel cuore della bella Città di Cosenza. Ma “tutti” significa proprio tutti: Sindaco, Assessori, Consiglieri, Associazioni, mondo della Cultura e della Convivialità mediterranea, come dimostra il tocco di classe scelto per il prestigioso Gala di fine anno scolastico dalla vulcanica Dirigente Scolastica Paola Bisonni che, proprio al mito di Re Alarico, ha dedicato le emozioni di questa notte speciale.
Fondamentale un piccolo ripasso di Storia: dopo il “sacco di Roma” Alarico diretto verso l’Africa, morì a Cosenza dove fu sepolto armato, secondo cerimoniale, insieme al suo cavallo e a parte cospicua del suo tesoro che, se ritrovato un domani, potrebbe fare di Cosenza una delle capitali turistiche mondiali. Quel giorno, vorremo esserci!
UN ALBERGHIERO, UN RE, UNA BELLA CITTA’, TANTI TESORI DI CULTURA E CONVIVIALITA’
A questa affascinante e misteriosa figura della Storia che appartiene in modo forte alla Città, è dedicato il Gala di fine anno del noto Alberghiero “Mancini” di Cosenza che insieme all’Agrario “G. Tommasi”, sono magistralmente capitanati dal Dirigente Scolastico Paola Bisonni che, possiamo testimoniare, ha dato vita ad un trionfo di accoglienza e convivialità mediterranea con tanto di Professori e allievi in forma smagliante, come dimostra l’ambiente davvero charmant, anzi, affascinante, come Made in Italy vuole. Il mito di Re Alarico vive e diverte chi lo ricerca con intelligenza e a Tavola, non lo avevamo mai visto fare. Certo, dove discutere dei miti se non a Tavola?
IL SINDACO MARIO OCCHIUTO
Presenti Istituzioni, Autorità, Mondo Accademico.., insomma, è presente una Città che possiamo definire creativa per il taglio che ad essa ha deciso di dare alla sua amministrazione il Sindaco l’Architetto Mario Occhiuto che in pochi mesi è riuscito a dare una scossa alla staticità che sembrava avere sospeso nel tempo la bella Cosenza risvegliatasi grazie ad una sinergica attività di ricostruzione tendente al Bello, da una sorta di sonno culturale. E questo Gala dell’Istituto “Mancini” evidenzia quanto la Città sia disposta alla Bellezza e abbia vocazione a coltivarla.
L’IMPEGNO DI DONNE E UOMINI TRA POLITICA E CULTURA
Presente insieme al primo Cittadino una imponente rappresentanza della Giunta. Per tutti citiamo due Donne molto attive: l’Assessore Rosaria Succurro, vera animatrice culturale della Città di Cosenza, e Loredana Pastore Assessore alle prese con le Attività Produttive e da poco in forze nella Giunta. Entrambe hanno molto gradito e proferito parole lusinghiere per l’organizzazione da vero Evento, messa in campo dal Dirigente Scolastico Paola Bisonni e dai suoi collaboratori. Tra i Consiglieri presenti Marco Ambrogio Presidente ANCI Cosenza. Tra gli ospiti i rappresentanti di numerose Associazione Culturali tra le quali “Gli altri siamo noi”, Adriana De Luca Presidente. Tra le Istituzioni presenti la Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” che ha recentemente insignito della “Carta della Pace” la Città di Cosenza. Il Presidente Luana Gallo si è detta ammirata di quanta bellezza possa essere capace il lavoro di Professori e Giovani studenti dell’Istituto “Mancini” che nel 2016 sarà una delle Grandi Scuole Alberghiere del Mezzogiorno d’Italia protagoniste della BIENNALE DELLA DIETA MEDITERRANEA PER I DIRITTI UMANI AL CIBO SANO.
GLI STUDENTI
Studenti emozionati? Neanche un pò!.., anzi molto divertiti e ben organizzati, veri padroni di casa, sorridenti e sicuri, tutti molto ben curati. E’ questa la Scuola che piace a FOOD MAGAZINE! Complimenti a tutti. W la Scuola!