“400 Denominazioni” è la prima “enciclopedia multimediale del vino italiano”: una risorsa innovativa, non da leggere e sfogliare, bensì da vivere e assaporare in prima persona attraverso un’esperienza coinvolgente costituita dalla visione di immagini uniche e imperdibili.
L’ambiziosa iniziativa editoriale, prodotta da GMT Produzioni Televisive Italiane e Bacco Arianna Editore, raccoglie per la prima volta su supporto multimediale tutto il sapere del vino “made in Italy” e dei relativi territori di produzione.
L’opera, costituita da una collana di dieci dvd, permetterà allo spettatore di conoscere caratteristiche e peculiarità, profumi e sapori di tutte le 329 DOC e 70 DOCG riconosciute ufficialmente dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, descritte per l’occasione da un testimonial d’eccezione, il noto sommelier protagonista di diverse trasmissioni televisive enogastronomiche, Paolo Lauciani.
Per ciascuna Denominazione la collana prevede un contributo video con un’introduzione dedicata alle caratteristiche paesaggistiche e artistico-culturali del territorio di produzione seguita dalla presentazione di un’etichetta chiamata a rappresentarlo in modo esclusivo. La video-degustazioni sono affidate alla competenza e alla coinvolgente personalità di Paolo Lauciani, in grado di introdurre lo spettatore alle diverse peculiarità dei marchi illustrati.
L’opera, girata in alta definizione, è realizzata in lingua italiana con sottotitoli in lingua inglese, permettendo un’ampia divulgazione anche ai mercati internazionali. La pubblicazione è prevista entro la fine del 2012. Il cofanetto sarà disponibile in tutte le librerie, on-line sui siti specializzati e in versione app per Iphone e Ipad.
Così Paolo Lauciani sottolinea l’importanza dell’iniziativa editoriale: «questa straordinaria carrellata di video ci presenta in modo innovativo e accattivante i frutti meravigliosi del territorio italiano, stimolando in tutti la curiosità di conoscerli più da vicino. Grazie a una comunicazione chiara ed efficace, ma anche tecnicamente precisa, può diventare uno strumento utilissimo sia per gli addetti ai lavori sia per i semplici curiosi, che saranno messi in grado di apprezzare al meglio la grande cultura di cui il vino italiano è latore».
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