Frutta e formaggi montano il contachilometri. Filiera corta è il fortunato concetto a cui tutti, dai Gruppi d’acquisto solidali a Slow Food, fanno oggi riferimento.
Si definisce “filiera corta” la più breve distanza tra luogo di produzione e luogo di consumo delle merci, in particolare di quelle alimentari. Un modello di relazione tra produzione e consumo dei prodotti agricoli che -prima di tutto- permette di diminuire i prezzi, l’inquinamento per trasporti, e garantisce la freschezza e la varietà dei prodotti. L’espressione può assumere accezioni molto diverse: riduzione al minimo della distanza fra il campo e la tavola, ma anche eliminazione dei passaggi del sistema distributivo e di intermediazione, quelli che fanno lievitare il prezzo. A cura di Daniel Casarin